La normativa EN81.20 prevede:

  • Un interruttore di BYPASS

  • Gestione di un contatto su porta piano inferiore (per l’attivazione e il reset del circuito di accesso in fossa)

  • Una Bottoniera di manutenzione in fossa

  • Gestione di un “Contatto di Monitoraggio Porta Cabina Chiusa” su operatore

  • Lampeggiante sonoro sotto la cabina

  • Illuminazione su concentratore

  • Barriera fotoelettrica a 194 raggi

  • Utilizzo di Differenziali

  • UCM (Movimenti Incontrollati)

BYPASS

Punti normativi:

5  Requisiti di sicurezza e/o misure di protezione

      5.12  Comandi – Interruttori di extracorsa – Priorità

               5.12.1   Comandi dei movimenti dell’ascensore

                           5.12.8  Dispositivo di bypass delle porte di piano e della cabina

5.12.1.8.1

Per la manutenzione dei contatti delle porte di piano, delle porte di cabina e dei dispositivi

di blocco delle porte, un dispositivo di bypass deve essere previsto nel quadro di manovra

o nel pannello di emergenza e delle prove.

5.12.1.8.2

Il dispositivo (i) deve essere un interruttore protetto contro un uso involontario mediante

mezzi meccanicamente mobili (per esempio un coperchio, un tappo di protezione)

installati in modo permanente, o una combinazione di connettori a presa e spina che

devono soddisfare i requisiti dei dispositivi elettrici di sicurezza secondo il punto 5.11.2.

5.12.1.8.3

Lo stato di attivazione del dispositivo(i) di bypass deve essere chiaramente indicato.

Devono essere soddisfatte le condizioni seguenti di funzionamento:

  1. i comandi della manovra normale, compreso il funzionamento di qualsiasi porta

    motorizzata automatica deve essere neutralizzato;

  2. deve essere possibile il bypass dei contatti delle porte di piano (5.3.9.4, 5.3.11.2),

    dei dispositivi di blocco delle porte di piano (5.3.9.1), della(e) porta(e) della cabina

    (5.3.13.2) e del dispositivo di blocco della porta della cabina (5.3.9.2);

  3. non deve essere possibile bypassare contemporaneamente i contatti della(e)

    porta(e) della cabina e delle porte di piano;

  4. deve essere previsto un segnale separato di monitoraggio per verificare che la(e)

    porta(e) della cabina è(sono) in posizione di chiusura al fine di permettere un

    movimento della cabina con il(i) contatto (i) che controlla(no) la chiusura della porta

    cabina bypassato(i). Ciò si applica anche se il(i) contatto(i) della porta di cabina

    chiusa e i contatti della porta di cabina bloccata sono combinati;

  5. in caso di porte di piano azionate manualmente, non deve essere possibile

    bypassare contemporaneamente i contatti delle porte di piano (5.3.9.4) e quelli dei

    dispositivi di blocco delle porte di piano (5.3.9.1);

  6. il movimento della cabina deve essere possibile solo in manovra di ispezione

    (5.12.1.5) o mediante la manovra elettrica di emergenza (5.12.1.6);

  7. un segnale acustico nella cabina e una luce lampeggiante sotto la cabina devono

    essere attivati durante il movimento. Il livello sonoro del segnale udibile di avvertimento

    deve essere di almeno 55 dB(A) al di sotto della cabina a una distanza di 1 1 m.

5.12.1.8 .3

I dispositivi di BYPASS devono essere identificabili dalla parola «BYPASS».

Lo stato di attivazione del dispositivo di BYPASS è indicato con il led «attivazione BYPASS».

Una volta attivata l’interruttore di BYPASS:

  1. Il quadro è in modalità Manutenzione.

  2. A seconda della posizione dell’interruttore, verrà ponticellato il contatto porte cabina (BYPASS 1) o porte di piano (BYPASS 2) o accostamenti (BYPASS 3) e sul display della scheda madre visualizzeremo “MAN SI”.

  3. Non è possibile bypassare contemporaneamente i contatti della porta cabina e delle porte di piano.

  4. L’impianto potrà muoversi solo se il “Contatto di Monitoraggio Porta Cabina Chiusa” su operatore sarà chiuso (se aperto, sul display della scheda madre apparirà il messaggio NO_CPP).
    Questo contatto è solitamente un uscita a relè presente su tutti gli operatori elettronici che viene restituita quando le porte sono chiuse.

  5. Non è possibile bypassare contemporaneamente i contatti delle porte di piano e degli accostamenti.

  6. L’impianto potrà muoversi solo in manutenzione o durante la manovra elettrica di emergenza.

  7. Un lampeggiante sonoro installato sotto la cabina , con un segnale acustico di almeno 55 dB, deve attivarsi durante il movimento in manutenzione.

Gestione di un contatto su porta piano inferiore (attivazione e reset del circuito di accesso in fossa)

Punti normativi:

5  Requisiti di sicurezza e/o misure di protezione

     5.12  Comandi – Interruttori di extracorsa – Priorità

          5.12.1   Comandi dei movimenti dell’ascensore

                5.12.1.5  Comandi per la manovra di ispezione

                     5.12.1.5.2  Requisiti funzionali

                         5.12.1.5.2.2  Ritorno al funzionamento normale dell’ascensore

5.12.1.5.2.2

Ritorno al funzionamento normale dell’ascensore

Il ritorno al funzionamento normale dell'ascensore deve avere effetto

posizione "NORMALE" il(i) commutatore(i) della manovra di ispezione.

Inoltre il ritorno al funzionamento normale dell'ascensore dal dispositivo della manovra di

ispezione nella fossa deve essere effettuato soltanto alle seguenti condizioni:

  1. le porte dei piani che danno accesso alla fossa sono chiuse e bloccate

  2. tutti i dispositivi di arresto nella fossa sono inattivi;

  3. il dispositivo elettrico di ripristino all'esterno del vano di corsa è azionato

    1. in combinazione con la chiave di sblocco di emergenza della

      alla fossa, oppure

    2. in modo accessibile solo al personale autorizzato, ad esempi

      armadio chiuso a chiave situato in prossimità della porta di accesso alla fossa

Devono essere prese precauzioni per impedire tutti i movimenti involotari della cabina

nel caso che uno dei guasti elencati nel punto 5.11.1.2 si manifesti nel ciruito(i)

coinvolto(i) nella manovra di ispezione.

5.12.1.5.2.2

Il ritorno al funzionamento normale, dopo l’accesso in fossa, deve avvenire:

-solo se la bottoniera di manutenzione in fossa è in posizione «NORMALE».-se le porte dei piani  e di cabina sono chiuse e bloccate (il relè RCB deve essere acceso).-se i dispositivi di Stop in fossa sono inattivi.-se la chiave di soccorso al piano inferiore viene azionata (il circuito di reset nel quadro di manovra viene attivato).-

Attivazione del circuito:

Il circuito e quindi l’errore 74 (avvenuto accesso in fossa) interviene quando viene azionata la chiave di soccorso sulla porta di piano terra e/o viene attivata la manutenzione di fossa.

Quando entrerà questo segnale nella scheda CHM_MAN il quadro potrà muoversi solo in manutenzione.

Reset del circuito:

Per resettare l’errore 74 e quindi riporre l’impianto in funzionamento normale bisogna girare due volte la chiave di soccorso sulla porta del piano inferiore.

La Bottoniera di manutenzione in fossa

Punti normativi:

5  Requisiti di sicurezza e/o misure di protezione

     5.12  Comandi – Interruttori di extracorsa – Priorità

           5.12.1   Comandi dei movimenti dell’ascensore

                  5.12.1.5  Comandi per la manovra di ispezione

                       5.12.5.1  Requisiti di progettazione

                               5.12.5.1.2  Dispositivo di comando manovra di ispezione

Il dispositivo di comando della manovra di ispezione deve essere costituito da:

  1. un commutatore di ispezione che deve soddisfare i requisiti per i dispositivi di sicurezza (5.11.2). Questo commutatore, che deve essere bistabile, deve essere protetto l'azionamento involontario;

  2. pulsanti di direzione "SALITA" e "DISCESA" protetti contro l'aziona accidentale con la direzione di movimento chiaramente indicata;

  3. un pulsante "MARCIA" protetto contro l'azionamento accidentale;

  4. un dispositivo di arresto in conformità al punto 5.12.1.11.

Il dispositivo di comando può anche comprendere particolari interruttori, protetti l'azionamento accidentale, per il comando del meccanismo di azionamento delle pc tetto della cabina.

5.12.1.5.1.2

La bottoniera di ispezione deve essere composta da:

1- un interruttore di controllo del funzionamento bistabile e protetto contro l’azionamento involontario

2- pulsanti UP e DOWN protetti contro azionamenti accidentali

3- un pulsante di Consenso marcia

4- un dispositivo di arresto

5.12.1.5.2.1

Commutatore della manovra di ispezione

Il commutatore di Ispezione nella posizione di ispezione deve soddisfare contemporaneamente le seguenti condizioni di funzionamento:

  1. neutralizzare i comandi del funzionamento normale:

  2. neutralizzare la manovra di emergenza elettrica (5.12.1.6):

  3. il livellamento e rllivellamento (5.12.1.4) devono essere disattivati:

  4. qualsiasi movimento automatico delle porte motorizzate deve essere impedito. La chiusura motorizzata della porta(e) deve dipendere da:

    1. azionamento di un pulsante di direzione per II movimento della cabina, oppure

    2. altri interruttori protetti contro l'azionamento accidentale per comandare II meccanismo dl azionamento delle porte:

  5. a velocità della cabina non deve superare 0.63 m/s:

  6. la velocità della cabina non deve superare 0.30 m/s quando la distanza verticale al disopra di ogni area di stazionamento sul tetto della cabina (vedere punto 5.2.5.7.3) o nella fossa è 2.0 m o inferiore:

  7. I limiti della corsa normale della cabina non devono essere superati, cioè non superare le posizioni dl arresto nel normale funzionamento:

  8. Il funzionamento dell'ascensore deve rimanere sotto il controllo dei dispositivi di sicurezza:

  9. se più di un commutatore della manovra ispezione è in modalità "ISPEZIONE". non deve essere possibile spostare la cabina da uno qualsiasi di essi, a meno che siano azionati contemporaneamente gli stessi pulsanti sui dispositivi per la manovra d'ispezione:

5.12.1.5.2.1

Quando è attiva la bottoniera di manutenzione in fossa:

a- viene attivata la manutenzione su scheda madre, Ingresso di manutenzione Fossa

b- viene neutralizzata l’emergenza

c- la scheda madre non effettua rilivellamento

d- il movimento automatico delle porte è neutralizzato

e- la velocità è regolata in modo che non superi i 0,63 m/s

f- la velocità è  regolata, in caso di fossa/testata ridotta, in modo che non superi i 0,30 m/s in vicinanza dei piani estremi.

g- i limiti della corsa normale della cabina non vengono superati

h- tutti i contatti di sicurezza devono essere funzionanti

i- se viene attivata la manutenzione di fossa e di cabina per muovere la cabina bisogna premere lo stesso  pulsante di direzione su entrambe le bottoniere (Esempio: Salita su bottoniera di cabina + Salita su bottoniera in fossa = cabina in direzione Salita).

Se viene attivata la manutenzione su cabina e no in fossa e viceversa è possibile muoversi in modo autonomo.

Gestione di un “Contatto di Monitoraggio Porta Cabina Chiusa” su operatore

Questo contatto è solitamente un uscita a relè presente su tutti gli operatori elettronici che viene restituito quando le porte sono chiuse, oppure è possibile collegarlo su un contatto supplementare a ponte asportabile (se disponibile su operatore).
Quando le porte di cabina sono chiuse deve accendersi il led CPP su scheda madre (vedi il punto 5.12.1.8 .d)

Lampeggiante sonoro sotto cabina

Il lampeggiante installato sotto la cabina viene attivato se le chiave di Bypass è azionata e se la cabina si muove in manutenzione (vedi il punto 5.12.1.8 .g)

5.4.10.4

Devono essere disponibili illuminazioni di emergenza con un alimentatore di emergenza a ricarica automatica capace di assicurare un'intensità di illuminazione di almeno 5 lux per 1 h:

  1. a ogni dispositivo di allarme nella cabina e sul tetto della cabina;

  2. nel centro della cabina 1 m sopra il pavimento;

  3. nel centro del tetto della cabina, 1 m sopra il pavimento.

Questa illuminazione deve intervenire automaticamente in caso di mancanza della sorgente dell'illuminazione normale.

Illuminazione su concentratore

5.4.10.4

Sul concentratore è presente una luce che è attiva durante la fase emergenza (assenza rete 220/vano) con intensità di illuminazione di 5 lux per 1h.

Prevenzione del funzionamento normale dell’ascensore con contatti guasti nel circuito delle porte

5.12.1.9

Prevenzione del funzionamento normale dell'ascensore con contatti guasti nel circuito delle porte

II funzionamento corretto del dispositivo elettrico di sicurezza che controlla la posizione di chiusura della porta della cabina (5.3.13.2), del dispositivo elettrico di sicurezza che controlla la posizione bloccata del dispositivo di blocco della porta di piano (5.3.9.1) e del segnale di controllo di cui al punto 5.12.1.8.3 d) deve essere sorvegliato mentre la cabina è nella zona di sbloccaggio, la porta della cabina è aperta e la serratura della porta di piano è sbloccata.

Se vengono rilevati dei dispositivi guasti, deve essere impedito il funzionamento normale dell'ascensore.

Errori generati:

59= contatti di sicurezza porta cabina incollato (CS)

83= contatto di «monitoraggio porte cabina chiuse su operatore» incollato (CPP)

124= contatto di sicurezza porte di piano incollato (RES)

La barriera fotoelettrica

Tutti quadri con normativa EN81.20 prevedono una barriera a 194 raggi

Interruttori Differenziali

5.10.1.2.3 Protezione aggiuntiva

Si deve prevedere un'ulteriore protezione per mezzo di un dispositivo di protezione a corrente differenziale (RCD) con una corrente differenziale nominale di esercizio non superiore a 30 mA per:

  1. le prese di corrente derivate dal(i) circuito(i) secondo i punti 5.10.1.1.1 b) e 5.10.1.1.1 c);

  2. circuiti di controllo per i comandi e gli indicatori ai piani e per la catena di sicurezza aventi una tensione maggiore di 50 V AC;

  3. circuiti sulla cabina con tensione superiore a 50 V AC.

UCM (Movimenti Incontrollati)

5.6.7 Protezione contro il movimento incontrollato della cabina

5.6.7.1 Gli ascensori devono essere dotati di mezzi per impedire o arrestare i movimenti incontrollati della cabina in allontanamento dal piano con le porte di piano non in posizione bloccata e la porta di cabina non in posizione di chiusura, per effetto di qualunque singolo guasto della macchina dell'ascensore o del sistema di azionamento dai quali dipende il movimento sicuro della cabina.

Sono esclusi i guasti delle funi o delle catene di sospensione e della puleggia di frizione o del tamburo o dei pignoni della macchina, delle tubazioni flessibili, delle tubazioni rigide in acciaio e del cilindro. Un guasto della puleggia di frizione include un'improvvisa perdita di aderenza.

In ascensori senza livellamento, rilivellamento e operazioni preliminari con porte aperte secondo il punto 5.12.1.4 e se l'elemento di arresto è un freno della macchina conforme a 5.6.7.3 e 5.6.7.4 non è necessario prevedere alcun rilevamento del movimento incontrollato della cabina.

Sistemi utilizzati:

-Freni certificati A3 ( doppia ridondanza), su albero lento-AMI100-Valvole Idrauliche-Centralina Idraulica GMV - Modello 3010-2CH-A3-Limitatori di velocita e paracadute-Montanari-PFB

MoviLift

  • +39 081 871 36 46

  • marketing@movilift.com

  • Strada Napoli 350, Castellammare di Stabia 80053, Napoli

Stay up to date with MoviLift